Uso di carta di credito altrui: quando è legittimo?
Per evitare che siano legittimate condotte abusive occorre provare l’autorizzazione del titolare e il suo interesse esclusivo (Cass. pen., sentenza n. 18609/2021) L’esistenza della volontà da parte del titolare della carta di credito all’uso ad opera di terzi deve essere rigorosamente valutata, al fine di evitare che siano legittimate condotte abusive (Cass. pen., sentenza n. 18609/2021 – testo in calce). La pronuncia che si annota consegue al ricorso proposto avverso la sentenza d’appello che, in riforma dell’assoluzione pronunciata in prime cure,...
Read MorePedone investito: risponde il conducente che rispetta i limiti di velocità?
Non vale ad escludere il delitto di cui all’art. 589 c.p. la circostanza che i pedoni attraversino la strada improvvisamente, o si attardino nell’attraversare, costituendo un rischio tipico e pertanto prevedibile nella circolazione stradale (Cass. pen., sez. IV, sentenza 24 febbraio 2021, n. 7094). La vicenda portata all’attenzione della Corte trae origina dalla condanna, per il delitto di cui all’art. 589 c.p., di un automobilista, che, in violazione dell’art. 141 co. 1,2,3, C.d.S., nel procedere ad una velocità non adeguata alle caratteristiche del tratto (attraversamento di zona...
Read MoreStupefacenti, Sezioni Unite: è reato vendere cannabis light
E’ reato commercializzare i derivati della cannabis come le inflorescenze a meno che non siano privi di efficacia drogante. E’ quanto emerge dalla sentenza delle Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione del 10 luglio 2019, n. 30475 (scarica il testo in calce). Il quesito sottoposto alle Sezioni Unite era: “Se le condotte diverse dalla coltivazione di canapa delle varietà di cui al catalogo indicato nell’art. 1, comma 2, della legge 2 dicembre 2016, n. 241 e, in particolare, la commercializzazione di canapa sativa L, rientrino o meno, e se sì, in quali eventuali...
Read MoreSoftware spia sul cellulare della moglie? E’ reato
Cassazione penale, sez. V, sentenza 09/04/2019 n° 15071 E’ perseguibile penalmente colui che installa un software spia sul cellulare della moglie anche se quest’ultima ne sia a conoscenza. E’ quanto emerge dalla sentenza 5 aprile 2019, n. 15071 della Quinta Sezione Penale della Corte di Cassazione. La giurisprudenza di legittimità ha già in passato spiegato che l’evoluzione tecnologica consente di approntare strumenti informatici del tipo “software”, solitamente installati in modo occulto su un telefono cellulare, un tablet o un pc, che consentono di captare...
Read MoreMazza da baseball in auto? E’ reato se manca il giustificato motivo
Cassazione penale, sez. I, sentenza 10/12/2018 n° 55037 La Cassazione conferma la sentenza del Tribunale di Trento che, previo riconoscimento della fattispecie di lieve entità di cui alla L. 110 del 1975, art. 4 comma 3, aveva condannato l’imputato che si era reso responsabile del reato di porto ingiustificato di strumento atto ad offendere, per essere stato trovato in possesso di una mazza da baseball lunga 60 cm. E’ quanto ha statuito la Corte di Cassazione, sez. I Penale, sentenza n. 55037 del 10.12.2018 (ud. 6.11.2018). Il difensore proponeva ricorso per cassazione, denunciando,...
Read MoreQuerelante non compare in udienza? Scatta la remissione tacita di querela
Cassazione penale, SS.UU., informazione provvisoria 23/06/2016 n° 18 Se il querelante non compare davanti al giudice, nonostante l’esplicito avvertimento da parte di quest’ultimo a comparire, tale comportamento deve essere interpretato come remissione tacita della querela. E’ quanto emerge dall’informazione provvisoria n. 18 delle Sezioni Unite Penali della Corte di Cassazione del 23 giugno 2016. Nella specie il querelante non si presentava in udienza né davanti al Giudice di pace, né dinanzi al Tribunale ordinario, nonostante l’esplicito avvertimento del...
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